Presentato al Salone dell’Automobile di Torino del 1971, contemporaneamente all’Alfasud berlina, il concept Caimano, anch’esso come la vettura di produzione nato dalla matita di Giorgetto Giugiaro, rappresenta la possibilità di agire in piena libertà creativa anche partendo da una piattaforma estremamente razionale e destinata alla produzione di grande serie. Il pianale è lo stesso dell'Alfasud, con passo accorciato e il piantone inclinato per consentire una posizione di guida allungata ed un profilo più basso. L'ingresso in vettura avviene tramite la grande cupola trasparente che si apre ruotando in avanti, incernierata alla base del cofano anteriore. Priva di portiere laterali, all'altezza del busto dei passeggeri vi sono invece due piccole aperture di ventilazione. Il roll-bar posteriore funge anche da spoiler, regolabile in quattro posizioni. Gli interni sono dominati dai sedili a vaschetta e dalla plancia cilindrica: la visualizzazione avviene tramite la rotazione di due cilindri graduati che, ruotando, traguardano la linea di riferimento orizzontale.
Motore |
anteriore, longitudinale, 4 cilindri contrapposti, monoblocco in ghisa e teste in lega leggera, 1 albero a camme per testa azionati da 2 cinghie dentate |
Cilindrata |
cc 1286 (mm 80x64) |
Potenza massima |
86 CV |
Vetture prodotte |
1 |
Italdesign Giugiaro
Nasce nel 1968 come SIRP (Società Italiana Realizzazione Prototipi), proprio per il progetto Alfasud, e diventerà una delle più attive realtà nel mondo dell’automobile, per quanto riguarda lo stile così come gli aspetti ingegneristici. Le radici, soprattutto quelle creative, si devono al suo fondatore, uno dei più grandi nomi del car design: Giorgetto Giugiaro. Fu lui, ancora giovanissimo, a tracciare, sotto l’egida di Nuccio Bertone, le linee immortali della 2000 Sprint e, soprattutto, della Giulia Sprint GT. Una volta “in proprio” con l’ItalDesign, il successo è travolgente: bastano i volumi di produzione delle vetture disegnate a Moncalieri per misurare le capacità dell’azienda. Dall’Alfasud all’Alfetta GT, dai dream cars degli anni Settanta alle Brera e 159 del nuovo millennio, Italdesign Giugiaro ed Alfa Romeo percorreranno molta strada fianco a fianco.